La moda è passeggera. Un accessorio può essere fashion durante un periodo e poi sparire dalla scena come i fiori d’inverno. Al giorno d’oggi disegnatori e stilisti vanno alla ricerca di ispirazione tra vecchi prodotti che tornano di moda. In questo caso si parla delle FRANGE. Le abbiamo viste per la prima volta negli indumenti degli indiani d’America. Successivamente, negli anni 20 le frange erano un “must have” tra i vestiti da sera. E non dimentichiamo gli hippie che le utilizzavano per arricchire i loro outfit coloratissimi e divertenti. Nonostante ciò le frange restano un prodotto basico composto da diversi fili lasciati liberi che vengono applicati ai bordi di vestiti, borse o accessori. Sono quasi sempre fatte di pelle o eco-pelle, anche se si possono trovare anche di cotone o altri materiali, ma l’effetto è sempre lo stesso: un’aggiunta che da movimento all’accessorio al quale si applica. Avvolgendo il bordo delle frange si possono creare nappine che vengono utilizzate come portachiavi o attaccate alla parte finale delle zip di cappotti, borse e pochette. A questo link https://www.youtube.com/watch?v=2xkksBJT4s8 è possibile vedere il nostro tutorial che spiega come realizzarle. Insomma, le frange potrebbero essere definite un complemento “evergreen” ovvero che non passa mai di moda: dallo scialle della nonna, al pareo per andare in spiaggia, fino alle borse e alle nappine.